I più fumati eravamo noi…

01 Mar I più fumati eravamo noi…

RICORDI DI CARRELLISTI/CALCIATORI

All’inizio degli anni ‘70 il Cral di Parma organizzava l’appassionante Torneo interno di Calcetto.

Noi delle Celle Frigorifere eravamo tra i piu’ “Forti”  e ricordo che  il torneo era tanto sentito che formavamo addirittura 2 squadre Celle A e  Celle B

Vediamo brevemente le caratteristiche principali dei “ giocatori “  piu’ rappresentativi

MALFATTO : Grande Portiere e accatastatore di pallets in legno e regge zincate , si buttava in un modo “plastico rigido  “ nel vero senso della parola , qualche sigaretta durante il gioco

( 40 sigarette al giorno )

CAPOZZI : Secondo Portiere altezza 1.60 , meccanico tuttofare, partite di calcio giocate nell’ arco della vita n. 2 ( quelle del torneo ) frase sua ricorrente in qualsiasi occasione “ Va Caga’ “

( 40 sigarette al giorno )

CARLI G. : Altro  Portiere , “ Professionista “ dotato di pantaloni e guanti specifici, unico difetto si buttava 15 secondi dopo che la palla era in rete

( 20 sigarette al giorno )

OTELLO RIGHI . : “ Ala “ non ha mai giocato , in quanto appena sceso in campo accusava nei primi 10 metri di corsa strappo al quadricipite

( 20 sigarette al giorno )

LAZZATI A. . : “ Attaccante “ pubblicizzava la Ditta “Gibaud” tante erano le fascie elastiche che indossava comunque potente e travolgente nel senso che quando entrava in porta si trascinava difensori portiere e pallone

( 20 sigarette al giorno )

AZZALI A. . : “ Attaccante “ professionista Dee Jay e capellone ( allora eravamo tutti con capelli lunghi e anche baffi secondo la moda ) giocatore un po’ leggero ( 55 Kg ) comunque realizzatore di 9 gol

( 5 sigarette al giorno a scrocco )

CANALI A. . : “ Mezzala “ Fuoriclasse del calcio e soprattutto nella “cattura” delle ragazze come giocatore un po’ incompreso perche’ correva sempre la meta’ degli altri compagni di squadra

( 0 sigarette al giorno  )

CARTA. G. : “ non si sa il ruolo “ Grande palleggiatore ( senza piegare le ginocchia ) solo quelli del circo riuscivano a palleggiare cosi’  comunque effettuava zero passaggi, zero stop, zero interventi difensivi , e ovviamente zero gol

( 40 sigarette al giorno  )

DALL’ARGINE A. : “ Terzino “ di “ferro” era difficile superare la sua figura cosi’ imponente tra i protagonisti dei risultati positivi della Squadra

( 40 sigarette al giorno  )

BERTOLANI . : “ Centrocampo “ Giocatore medio comunque massiccio e dotato di buona visione di gioco

( 40 sigarette al giorno  )

PAINI. : “Portiere- Terzino ““Paio” portiere estroverso sui 100 Kg , mani da minatore , da portiere diventava terzino e centrocampista giocava con berretta e sigaretta in bocca, praticamente non aveva mai giocato a calcio , comunque insuperabile in trattoria nel numero di bistecche divorate e nel numero di bottiglie bevute

( 40 sigarette al giorno  )

TOTALE SIGARETTE AL GIORNO SQUADRA  = 305

Ricordo anche che i giocatori avevano occasione di allenarsi durante il lavoro in Cella Frigorifera a – 25° , in quanto a quei tempi le rotture di scatole di gelato erano all’ordine del giorno e si poteva calciare coni e coppette oppure camminare nel gelato mantecato rovesciato e sciolto ed era come giocare in un campo infangato

Si potrebbe aggiungere altri giocatori e innumerevoli aneddoti di quel periodo… li scriveremo in un’altra occasione