Le persone e la storia del gelato a Parma

Vogliamo dedicare queste pagine alle diecimila persone che si sono avvicendate in questi quarant’anni presso lo Stabilimento di via Bernini e rendere omaggio al loro impegno per fare un prodotto di qualità. Storie di persone, di umana esistenza, di fatiche, di gioie, di dolori… storia di una città vissuta in questo “contenitore” che è la fabbrica di via Bernini. Di questo abbiamo voluto raccontare attraverso l’apporto di chi direttamente o indirettamente ha contribuito a tenere alta la bandiera di una Azienda e di un prodotto di cui ancora oggi andiamo fieri.

Correva l’anno 1964, era il mese di giugno, e stava per essere inaugurato il nuovo stabilimento in via Bernini. L’azienda  aveva da poco tempo mutato la ragione sociale da I.G.E.A. di A.Marchi  e C. in TANARA S.p.A.; gli ambienti in via Marchesi (la laterale che...

Chi avrà mai avuto l’idea di realizzare la “Tanara”? Virginio Marchi, un borghese “bon vivant” goloso e raffinato, accarezzandola davanti ad una deliziosa coppa di gelato gustata seduto ad un tavolino del caffè Tanara, ahimè scomparso, situato sino agli anni ’50 in quel palazzotto medioevale contiguo...

Parte importante della Logistica o addirittura “LA LOGISTICA”. Piu’ delle funzioni, vorremmo ricordare le persone che hanno sviluppato la funzione che muove tutta la produzione, questi se ricordo bene erano: Savina. Del Monte, Tessoni G. e poi Camisa, Pelagatti, Tessoni S., Mora I., Veronesi, Poppi...

Era una mattina di una domenica di luglio dell’anno 2004 quando in via Garibaldi ho incontrato occasionalmente un maresciallo della Guardia di Finanza ormai in pensione  da diversi anni. Quando ci vediamo per le vie del centro non possiamo fare altro che salutarci cordialmente e...

Sì, nonostante i vari passaggi di proprietà, quella del gelato restava – per gli stagionali – la campagna “da  Tanara”. E ad essa bussavano a legioni, sia alla porta dell’Azienda che a quella del Collocamento. Io e Grassani occupavamo – su fronti diversi – la stessa...

Mi è piaciuto lavorare qui sin dal primo giorno, quando Mario Grassani mi ha mandato in un buco che chiamavano ufficio e dove, in mezzo alla nebbia di 100 MS c’erano i fratelli Karamazof (così li chiamavano Poldo ed Egisto Fiordispini) ho iniziato un’’avventura che...

Ho un ricordo molto nitido di Aldo Grignaffini, camice blu elettrico, occhiali con la montatura pesante nel taschino, un incedere deciso fra i corridoi disegnati dalle linee di produzione, un tortuoso labirinto di cui conosceva ogni recondito segreto. Era il capofabbrica del turno A, l’origine della...

Conobbi Armando Cutolo alla fine degli anni ’70, a Perugia. Il gruppo IBP, Industrie Buitoni Perugina, era in piena fase di ristrutturazione. Mi fu presentato  come il piu’ bravo Direttore  Commerciale  d’Italia . Io, che avevo già assunto la posizione di Direttore del Personale  della...

Conobbi Armando Cutolo alla fine degli anni ’70, a Perugia. Il gruppo IBP, Industrie Buitoni Perugina, era in piena fase di ristrutturazione. Mi fu presentato  come il piu’ bravo Direttore  Commerciale  d’Italia . Io, che avevo già assunto la posizione di Direttore del Personale  della...